Questa tecnica innovativa è indicata per ogni tipo di difetto refrattivo anche elevato. È particolarmente indicata per chi ha una vita dinamica ed attiva, e necessita pertanto di un recupero visivo rapidissimo.

La tecnica femtolaser consente infatti un ritorno al lavoro pressoché immediato. La durata dell’intervento è di pochi minuti ed il decorso postoperatorio è privo di qualsiasi dolore. Il risultato definitivo si ottiene in pochi giorni e l’intervento è eseguibile in ogni periodo dell’anno, senza particolari controindicazioni.

L’oculista in sede di visita preparatoria verifica che tutti i parametri oculari siano tali da non presentare controindicazioni all’intervento.

La procedura iLasiK con utilizzo di Femtolaser è attualmente la tecnica più avanzata per la correzione di ogni tipo di difetto visivo, miopia, astigmatismo, ipermetropia: è la metodica scelta dalla NASA e dai corpi militari US per la sicurezza ed i risultati che garantisce. E una pocedura chirurgica che combina l’utilizzo di un laser a Femtosecondi (Crystal Line) con il Laser ad Eccimeri e si divide in due tempi ben distinti.

Il procedimento chirurgico prevede la creazione mediante il Femtolaser di una sottilissima lamella o lembo di cornea (flap), la quale viene sollevata per effettuare con il laser ad eccimeri il trattamento del difetto visivo negli strati più profondi della cornea stessa.

Il Femtolaser (laser a femtosecondi) agisce senza nessun rischio né dolore per il paziente, creando micro bolle di gas che separano i due strati corneali e ne facilitano la successiva aderenza grazie ad un “effetto velcro”.

Il flap ottenuto ha uno spessore di circa 90 micron, dei quali soltanto 40 micron di stroma, ovvero di tessuto corneale, ed il resto di epitelio: non viene “consumato” inutilmente tessuto corneale, ed è quindi possibile correggere difetti anche elevati mantenendo comunque intatta la resistenza della cornea.

Questo lembo, di spessore e diametro standardizzato, fornisce una superficie stromale più profonda, liscia ed omogenea, su cui effettuare il Laser ad Eccimeri. Il computer esegue la procedura in modo sicuro e preciso rispetto all’utilizzo del Micro Cheratomo tradizionale (tagliente meccanico).

Viene quindi eseguita successivamente la correzione del difetto con il rimodellamento della cornea attraverso il Laser ad Eccimeri. Un’ulteriore standard di sicurezza è rappresentato dall Eyetracker che esegue un controllo attivo del laser, anche durante i piccoli movimenti dell’occhio.

Terminato il trattamento, il flap è riposizionato nella sede iniziale dove aderisce naturalmente in qualche secondo per capillarità, quasi fosse una lente a contatto naturale.

L’intervento, eseguito ambulatoriamente in entrambi gli occhi, dura complessivamente pochi minuti.

Già dal giorno successivo il visus è ottimo ed è possibile riprendere le normali attività lavorative.

La tecnica Femtolaser ha il vantaggio di evitare al paziente qualsiasi sintomatologia dolorosa post-operatoria.